Risultati: REGGIO FILM FESTIVAL 2007

GRANDE SUCCESSO DI PUBBLICO PER UNA KERMESSE DI CORTI DEDICATI ALLE DONNE

Si è conclusa la sesta edizione del Reggio Film Festival. Un bilancio estremamente positivo, sia per la qualità dei cortometraggi che per l’affluenza del pubblico.
Alle due di notte, quando si è chiusa la proiezione dei corti selezionati, c’era ancora gente all’interno del Cinema Al Corso, che è andata via quasi sperando che le luci si spegnessero di nuovo per poterne vedere ancora.
Corso Garibaldi è stata cornice stupenda di questo evento, con le vetrine di tutti i negozi illuminate e allestite con le locandine originali della preziosa collezione privata di Ermanno Grasselli.
Alle 22 e 30, in una piazza gremita di gente, si sono svolte le premiazioni, con relative proiezioni dei corti vincitori. La serata è stata condotta dal Direttore Artistico Alessandro Scillitani.
Premio Speciale Donne Reggio Film Festival 2007 è andato a GUINEA PIG di Antonello De Leo (con Fiona May), per la capacità di rappresentare, attraverso una interpretazione femminile magistrale e intensa, il tema della tortura e dei condizionamenti, fisici e psichici.
Il regista Antonello De Leo e la produttrice Floria Aprea hanno ricevuto il premio dal vicesindaco Franco Ferretti.
Premio Speciale Spazio Libero Reggio Film Festival 2007 a SINTONIA di Jose Mari Goenaga per l’originale racconto di un corteggiamento, sintonizzato sulle onde di una stazione radiofonica.
La Giuria Popolare, formata dal pubblico che ha votato nei 16 PuntoCorto dislocati per la città, ha attributo il premio di quest’anno a A DOPPIO FILO di Matteo Oleotto.
La Targa Zavattini è andata a TANA di Giuseppe Miglietta, un’opera che descrive in modo poetico e non banale l’incontro fra una prostituta e un bambino.
Una menzione speciale è andata ai corti CREDEVO NON ARRIVASSI PIU’ di Stefano Ceccarelli (con Lorenza Indovina), BY THE KISS di Yann Gonzales e EL RELEVO di David González.
La giuria esperti della 6° edizione del Reggio Film Festival, composta da Dacia Maraini, Antonia Arslan, Lola Bonora, Luisa Ceretto, Anna Quarzi segnala l’eccellente qualità della selezione proposta e all’unanimità assegna il primo premio al cortometraggio ALLORA... CIAO di Cristina Puccinelli (con Romolo Passini), per l’attualità del tema, l’ottima recitazione e il sapiente uso del piano sequenza.
Il Primo Premio è stato consegnato alla Puccinelli, attrice lucchese residente a Roma, per la prima volta alla regia di un cortometraggio.
La qualità delle opere che arrivano al Reggio Film Festival da ogni parte del mondo, è sempre più alta, ma fa sempre piacere poter premiare un’opera prima che, pur se agevolata dalla presenza di attori professionisti, è comunque una realizzazione effettuata con poche spese e molta passione. E’ un segnale in più di quanto oggi, con una videocamera e tante idee, si può riuscire a raccontare una storia ricevendo consensi e apprezzamenti.

Le sinossi dei vincitori:

GUINEA PIG di Antonello De Leo (ITALIA)

Una donna di colore per poter curare la sua bambina malata decide di sottoporsi, per denaro, ad un esperimento scientifico che ben presto si rivelerà una vera e propria tortura.
Antonello De Leo scrive e dirige cortometraggi e spot pubblicitari dal 1996 per emittenti televisive internazionali. Ha vinto diversi premi e riconoscimenti, fra cui una nomination agli Oscar.

SINTONIA di Jose Mari Goenaga (SPAGNA)

Non è una questione di lunghe conversazioni o di tanti anni di convivenza. A volte, in un luogo attraversato frettolosamente ogni giorno dalla gente, potresti ritrovarti collegato con qualcuno.

Jose Maro Goenaga è nato ad Ordizia (Paesi Baschi) nel 1976. Ha studiato Economia Aziendale a Manchester e San Sebastiàn, ha frequentato un corso di regia al Sarobe Center a Urnieta. Nel 2001 è stato cofondatore della casa di produzione Moriarti Produkzioak. Ha diretto diversi cortometraggi che hanno ricevuto riconoscimenti ed animazioni.

A DOPPIO FILO di Matteo Oleotto (ITALIA)

Perché il funambolo ha smesso di attraversare i cieli delle città? D. lo sta intervistando da mesi finché un giorno glielo chiede di brutto muso rompendo la promessa fatta. Ma sarà premiato. Il funambolo torna sul filo per lui nella sua traversata più importante.

Matteo Oleotto è nato a Gorizia nel 1977. Nel 2001 si diploma Attore all'Accademia di arte drammatica "Nico Pepe" di Udine. Nel 2005 si diploma regista al Centro Sperimentale di cinematografia a Roma. Collabora con RAI, LA7, FOX.

TANA di Giuseppe Miglietta (ITALIA)

Un bambino gioca tra i vicoli di un quartiere di periferia mentre una giovane donna africana si prostituisce poco distante. Nel tentativo di sfuggire ad una retata della Polizia, la donna incontra il bambino che la aiuta a mettersi in salvo.

Giuseppe K. Miglietta è nato a Foggia nel 1975. Si laurea nel 2001 in Scienze della Comunicazione a Salerno. Si diploma nel 2003 in Regia presso la N.U.C.T. a Roma.

CREDEVO NON ARRIVASSI PIU’ di Stefano Ceccarelli

Un uomo lascia la sua donna nei rumori e nella luce di un mattino qualunque.

Stefano Ceccarelli, 44 anni,  romano, laureato al Dams di Bologna, sceneggiatore e regista. Nel 2002 ha vinto il Premio Kodak per il miglior corto italiano (Riduzione di personale) al Filmvideo Di Montecatini, corto uscito nelle sale e distribuito da Lucky Red.

BY THE KISS di Yann Gonzales (FRANCIA)
Baci notturni rappresentano simbolicamente nascita e morte dell’amore.

EL RELEVO di David González (SPAGNA)
Lui lavora di notte. Lei di giorno. Stanno cercando di avere figli da più di tre mesi senza successo.
David González è nato a Bilbao nel 1980. Da quando aveva 18 anni si dedica alla realizzazione di lavori audiovisivi, e alcuni sono stati già riconosciuti in diversi festival.

ALLORA... CIAO di Cristina Puccinelli
In un autobus fermo ad un capolinea, delle persone aspettano la partenza, fermi ai loro posti.
Cristina Puccinelli è laureata in comunicazione e ha intrapreso la carriera di attrice.